Metodo Feldenkrais

Metodo Feldenkrais e dipendenze

Modalità di svolgimento

In presenza

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Maestro CLAUDIO GEVI
Laboratorio: Dicembre 2025-Febbraio 2026
Incontri individuali: Gennaio-Aprile 2026

Un aspetto importante della dipendenza è di essere un automatismo compensatorio di fronte alla mancanza di chiarezza dell’intenzione e alle interferenze nella realizzazione di questa intenzione. Quando si parla di dipendenze ci si riferisce a un campo molto vasto che comprende sostanze eccitanti o calmanti, cibo, necessità di essere continuamente stimolati dall’ambiente esterno, di conformarsi a un modello precostituito che assumiamo inconsapevolmente e molto altro.

L’aiuto che può dare il metodo Feldenkrais è quello di esplorare questo meccanismo nell’esperienza corporea, in una condizione di agio e sicurezza, senza giudizio, con i propri tempi e con la libertà di sperimentare come trasferire la consapevolezza acquisita nella propria quotidianità.

Il metodo Feldenkrais offre la possibilità di abbandonare automatismi e cattive abitudini per poter scegliere nuove modalità e sentirsi comodi nelle azioni quotidiane, come camminare, stare seduti, piegarsi; permette anche di affinare le performance più complesse, come danzare, suonare o praticare sport. È insegnato in due modalità: lezioni collettive dette CAM (Consapevolezza Attraverso il Movimento) e lezioni individuali dette IF (Integrazione Funzionale).

Il vasto campo di applicazioni deriva dal fatto che il Metodo stimola l’innata capacità del sistema nervoso di apprendere senza limiti e di migliorare le proprie funzioni: un apprendimento utile come prevenzione, perché incidenti e disturbi sono spesso causati da una cattiva organizzazione.

La direzione del nostro pensiero, i nostri bisogni e desideri guidano le nostre azioni e al tempo stesso il movimento in sé modifica gli schemi motori e i nostri progetti d’azione. Perché i nostri gesti siano ben organizzati è necessaria una coerenza tra intenzione e azione che a sua volta richiede la capacità di percepire sé stessi in maniera globale e raffinata. Scriveva Moshe Feldenkrais: la consapevolezza è quella capacità che si sviluppa nell’intervallo tra l’intenzione e l’azione. Il Metodo agisce sulla connessione tra intenzione ed azione, insegnando come ascoltarsi e diventare più ricettivi alle sensazioni.

Per chiarire l’intenzione è quindi necessario alleggerire l’azione da eccessi di sforzo, movimenti parassiti e per chiarire l’azione bisogna eliminare motivazioni incrociate che ostacolano la scioltezza e l’efficacia dell’azione.

E’ necessario quindi:

  • Conoscere le proprie possibilità e i propri limiti
  • Chiarire le motivazioni contraddittorie per l’azione
  • Ritardare la risposta allo stimolo per chiarire l’intenzione e permettere all’azione di “depurare” il modo in cui si manifesta
  • Esplorare diverse modalità di movimento, così come diverse scelte, per aumentare il grado di libertà. L’azione può essere meno coatta
  • Capire quanto sia importante, nell’azione, la presenza della scarica corollaria (quella inviata alla parte sensoria contemporaneamente all’atto motorio) che fa capire le conseguenze dell’azione e può aiutare a chiarire il passaggio dall’intenzione a un’azione più funzionale
  • Allenare l’uso della corteccia prefrontale e sviluppare l’Immaginazione (uso della corteccia premotoria)

Calendario laboratorio (lezioni collettive)

12 Dicembre 2025 – ore 17.00-20.00 – Aula 106
17 Dicembre 2025 – ore 17.00-20.00 – Aula 106
17 Gennaio 2026 – ore 11.00-14.00 – Aula 106
21 Gennaio 2026 – ore 17.00-20.00 – Aula 113
28 Gennaio 2026 – ore 17.00-20.00 – Aula Foyer Alto Sala Verdi
11 Febbraio 2026 – ore 17.00-20.00 – Aula 108
18 Febbraio 2026 – ore 17.00-20.00 – Sala Coro
25 Febbraio 2026 – ore 17.00-20.00 – Aula 106

Per la partecipazione al Laboratorio e per una frequenza pari ad almeno l’80% rispetto alla durata totale dell’attività verranno riconosciuti n. 2 CFA.

Termine iscrizioni: 08 Dicembre 2025 – ore 23.59

Calendario lezioni individuali

13 Gennaio 2026 – ore 11.00-13.00 // 14.00-16.00 – Sala Riunioni Biblioteca
20 Gennaio 2026 – ore 11.00-13.00 // 14.00-16.00 – Sala Riunioni Biblioteca
27 Gennaio 2026 – ore 11.00-13.00 // 14.00-16.00 – Sala Riunioni Biblioteca
10 Febbraio 2026 – ore 11.00-13.00 // 14.00-16.00 – Sala Riunioni Biblioteca
17 Febbraio 2026 – ore 11.00-13.00 // 14.00-16.00 – Sala Riunioni Biblioteca
24 Febbraio 2026 – ore 11.00-13.00 // 14.00-16.00 – Sala Riunioni Biblioteca
17 Marzo 2026 – ore 15.00-19.00 – Aula 222
24 Marzo 2026 – ore 15.00-19.00 – Aula 222
14 Aprile 2026 – ore 15.00-19.00 – Aula 222
21 Aprile 2026 – ore 15.00-19.00 – Aula 222

Per prenotare gli appuntamenti delle lezioni individuali contattare direttamente il M° Gevi al seguente indirizzo: claudio.gevi@gmail.com

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