Pubblicato il
11 novembre 2025
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Uno studio trasversale condotto su 788 studenti universitari cinesi ha analizzato la prevalenza e i fattori psicologici e motivazionali associati all'uso problematico dei social media. È emerso che il 26,6% degli studenti presentava un uso problematico dei social media, con una percentuale più alta tra le donne (29,4%) rispetto agli uomini (17,5%). L’uso problematico dei social media è risultato strettamente associato a livelli più elevati di stress psicologico e a diverse motivazioni d'uso, come il bisogno di regolare emozioni negative, di conformarsi alle aspettative del gruppo e di ricercare gratificazione personale, quest’ultima più marcata nelle donne. I risultati suggeriscono interventi mirati e differenziati per genere per promuovere un uso più consapevole delle piattaforme social e prevenire il disagio psicologico.
Progetto selezionato nell'ambito dei due avvisi PRO-BEN 1 e PRO-BEN 2 del Ministero dell'Università e della Ricerca (MUR) per la concessione di finanziamenti volti alla promozione del benessere psicofisico e al contrasto del disagio psicologico ed emotivo tra gli studenti.

