I risultati attesi forniranno una base empirica cruciale per disegnare strategie e politiche di prevenzione e promozione della salute mentale a livello locale e nazionale, facilitando al contempo la comparazione con altre esperienze di eccellenza europee e internazionali.
In tal modo, sarà possibile definire interventi mirati e calibrati sulle esigenze emerse, contribuendo a una più ampia programmazione di servizi di supporto e di counseling e alla costruzione di modelli di promozione del benessere psichico volti a migliorare la qualità della vita degli studenti negli anni universitari e oltre.
L’obiettivo generale dello studio è quello di mappare il disagio psichico ed emotivo della popolazione studentesca universitaria, individuando potenziali fattori di rischio e protettivi ad essi associati. Obiettivi specifici sono:
Il disegno di studio è osservazionale cross-sectional multicentrico basato su un questionario autosomministrato online rivolto alla popolazione studentesca universitaria.
L’invito alla compilazione del questionario di raccolta dati sarà destinato a tutta la popolazione studentesca universitaria del partenariato iscritta ad un anno accademico. Si stima di inviare l’invito a oltre 120.000 studenti. Coloro che daranno il loro consenso informato verranno inclusi nello studio. Dati di letteratura (Husky et al. 2023) suggeriscono un tasso medio di partecipazione intorno al 45%.
Il questionario utilizzato per la raccolta dati sarà basato sul modello sviluppato nell’ambito dell’iniziativa internazionale World Mental Health International College Student (WMH-ICS), coordinata dalla Harvard Medical School in collaborazione con l’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS)(Cuijpers et al. 2019). Questo strumento è stato progettato per raccogliere dati epidemiologici sulla salute mentale tra gli studenti universitari a livello globale.
È stato firmato un Data Use Agreement (DUA) tra UniPV e Harvard Medical School, che regolamenta l’utilizzo dei dati. Attraverso la firma dell’accordo UniPV ha avuto accesso al questionario e delle linee guida e istruzioni per procedere con la survey.
Il questionario WMH-ICS include 11 sezioni su vari aspetti di salute mentale, comportamenti a rischio e contesto familiare.
Le 11 sezioni sono così suddivise:
Il questionario WMH-ICS verrà tradotto in italiano, tramite la piattaforma Qualtrics, un tool avanzato di raccolta dati online, ad alta funzionalità, progettato per la gestione e l’analisi di questionari autosomministrati.
La piattaforma è adatta a studi su larga scala come il nostro, grazie alle funzionalità di monitoraggio delle risposte e gestione della somministrazione su vasta scala.
Qualtrics offre solide garanzie per la protezione e l’anonimato dei partecipanti, consentendo una gestione flessibile e accessibile dei questionari in modalità web.
L’indagine su stili di vita, fattori sociodemografici, familiari e ambientali, e fattori legati all’esperienza accademica verrà condotta aggiungendo al questionario proposto da WMH-ICS un’integrazione ad hoc.
La sezione integrativa sarà costruita a partire da una proposta iniziale comprendente scale validate relative ai seguenti ambiti: gioco d’azzardo [frequenza di coinvolgimento nel gioco d’azzardo nei 12 mesi precedenti («Handbook for surveys on drug use among the general population | www.euda.europa.eu», s.d.); gioco d’azzardo problematico nei 12 mesi precedenti (Toce-Gerstein, Gerstein, e Volberg 2009)]; uso dei videogiochi [uso di videogiochi nei 12 mesi precedenti; sintomi di dipendenza da videogiochi (Pontes et al. 2021)]; social media [utilizzo dei social media nei 12 mesi precedenti; utilizzo problematico dei social media (Monacis et al. 2017)]; solitudine [percezione individuale di isolamento sociale (Boffo, Mannarini, e Munari 2012)]; perdita di speranza nel futuro (Perczel Forintos et al. 2013); misure antropometriche; status socioeconomico (cittadinanza; percezione del livello di benessere economico familiare; fonti di sostegno economico; sicurezza finanziaria); condizioni abitative [luogo di domicilio; abitazione; spazi abitativi personali («EUROSTUDENT social dimension of European higher education - Home», s.d.); mobilità [modalità di spostamento nel tragitto casa-luogo di studio; soddisfazione riguardo alla modalità di spostamento nel tragitto casa-luogo di studio (indagine del servizio di Mobility Management dell'Università degli Studi di Pavia)]; attività fisica [attività fisica svolta nei 7 giorni precedenti (P. H. Lee et al. 2011)]; dieta [aderenza alla dieta mediterranea (Sofi et al. 2017)]; fumo (Fumo di tabacco e utilizzo della sigaretta elettronica); sonno [quantità e qualità del sonno (Buysse et al. 1989)]; stress accademico [equilibrio studio-vita privata (iniziativa promossa dall'alleanza European Campus for City-Universities)]; servizi per gli studenti (disponibilità di servizi per gli studenti; conoscenza e uso dei servizi di consulenza psicologica).
Con una metodologia eDelphi in due fasi (Vieira et al. 2023; Hsu e Sandford 2007; Donohoe, Stellefson, e Tennant 2012; McMillan, King, e Tully 2016), avvalendosi di un modulo informatico per la raccolta anonima dei feedback, le domande proposte saranno vagliate da un panel di esperti per le aree tematiche interessate, comprendenti i referenti scientifici dei partner di “Health Mode On”, Prof. Fabrizio Faggiano (UniUPO), Prof.ssa Federica Vigna-Taglianti (UniUPO), Dott.ssa Emina Mehanović (UniUPO), Prof.ssa Caterina Rizzo (UniPI), Prof.ssa Barbara Pacini (UniPI), Prof. Michele Emdin (SSSUP), Prof.ssa Anna Ogliari (UniSR), Prof. Silvio Brusaferro (UniUD), Prof.ssa Marzia Zingarelli (ConsAL), Prof. Emanuele Rossi (ConsLI), Prof. Alfredo Raglio (ConsMI, UniPV), Prof.ssa Anna Carli (ConsSI), e esperti esterni al progetto, Prof. Pierluigi Politi (P.O. Psichiatria, UniPV), Dott.ssa Sabrina Molinaro (CNR Pisa, ESPAD Italia), Prof.ssa Serena Barello (P.A. Psicologia, UniPV), Prof.ssa Mariangela Rondanelli (P.A. Scienze e Tecniche Dietetiche, UniPV), Dott. Silvano Gallus (IRCCS Istituto Mario Negri), Prof. Stefano Ramat (P.O. Bioingegneria Elettronica e Informatica, UniPV, Presidente CUS Pavia), Prof. Tomaso Vecchi (P.O. Psicologia, UniPV).
A ciascuno degli esperti sarà chiesto di indicare la rilevanza per lo studio degli ambiti da indagare, così da stilare una graduatoria di priorità.
Le domande incluse nella versione finale saranno selezionate e prioritizzate in due fasi sulla base di rilevanza, chiarezza e architettura dei quesiti, integrando anche eventuali suggerimenti e proposte ulteriori.
Il questionario WMH-ICS verrà somministrato in modalità web tramite la piattaforma Qualtrics, come richiesto dal consorzio WMH-ICS. Gli studenti che avranno firmato il consenso informato completeranno il questionario in modo autosomministrato, e l’anonimità verrà garantita. Il tempo previsto di compilazione può variare tra 20 e 40 minuti.
Al fine di massimizzare il tasso di partecipazione, l’invito di partecipazione alla survey epidemiologica verrà disseminato tramite diversi canali di comunicazione all’interno dei diversi partner, incluse le associazioni studentesche accreditate.
Saranno stimate prevalenze e rispettivi intervalli di confidenza (IC) al 95% di outcome di salute mentale e potenziali fattori associati (sia di rischio che di protezione), nel totale della popolazione e per strati di sottogruppi, quali sesso, età, nazionalità, percorsi accademici e altre variabili che risulteranno rilevanti dalle analisi.
Saranno utilizzati algoritmi di machine learning quali modelli di regressione per ciascun outcome e selezionati fattori di rischio/protezione, per stimare le associazioni in termini di odds ratio (OR) e prevalence ratio (PR), e rispettivi IC al 95%. I modelli di regressione terranno conto anche del potenziale effetto di variabili confondenti, sulla base dell’analisi non aggiustata.
Saranno inoltre utilizzate tecniche di analisi multivariata, quali ad esempio cluster analysis o analisi fattoriali, per analizzare simultaneamente un numero elevato di variabili e riassumere la complessità delle informazioni a disposizione, ottenendo diversi profili di rischio.
Si prevede che i risultati ottenuti possano avere un impatto sostanziale da un punto di vista scientifico, organizzativo, sociale e di salute.
In generale, i risultati dello studio epidemiologico “Health Mode On”, avvalendosi di un questionario strutturato, validato e ricco di informazioni, forniranno un quadro esaustivo e approfondito della diffusione di disturbi mentali nella popolazione studentesca universitaria dei partner coinvolti e dei fattori associati, valutando sia i comportamenti a rischio che quelli protettivi.
Nello specifico, i risultati saranno fondamentali per supportare il progetto nel suo complesso. Da un lato, saranno di supporto alla componente di promozione del benessere psicofisico e la formazione all’interno del progetto. In particolare, la mappatura epidemiologica dei problemi di salute mentale permetterà di identificare i principali profili di rischio e di sviluppare programmi di prevenzione su misura, incluse metodologie innovative che incorporino elementi sportivi e musicali per rispondere alle esigenze specifiche emerse dall’analisi, previste dal progetto PRO-BEN.
Dall’altro lato, in parallelo, i dati raccolti guideranno l’implementazione e il potenziamento dei servizi di counseling nelle istituzioni partecipanti, assicurando che gli interventi di supporto psicologico siano adeguati ai bisogni della popolazione studentesca.
Questo consentirà di strutturare servizi mirati e adattati ai profili di rischio e protezione individuati, implementando modelli integrati con attività sportive e musicali, volti a rafforzare l’efficacia degli interventi di counseling.
Inoltre, i risultati ottenuti saranno confrontati con i dati WMH-ICS di altri paesi e di letteratura a livello nazionale e internazionale, facilitando una comprensione comparativa delle problematiche di salute mentale tra gli studenti universitari.
Infine, si consoliderà la partecipazione all’interno del consorzio WMH-ICS e della rete EC2U per un più ampio impatto a livello europeo dell’assessment del benessere psicologico e dei modelli di intervento che ne deriveranno.
Progetto selezionato nell'ambito dei due avvisi PRO-BEN 1 e PRO-BEN 2 del Ministero dell'Università e della Ricerca (MUR) per la concessione di finanziamenti volti alla promozione del benessere psicofisico e al contrasto del disagio psicologico ed emotivo tra gli studenti.