L’Università Vita-Salute San Raffaele, fondata da Don Luigi Maria Verzé, è stata inaugurata nel 1996 con la Facoltà di Psicologia, cui seguono nel 1998 la Facoltà di Medicina e Chirurgia e nel 2002 la Facoltà di Filosofia. L’ateneo si caratterizza fin dalla sua origine per una stretta integrazione della didattica con la ricerca nelle sue diverse e principali espressioni: ricerca di base, filosofica, sociale.
La missione dell’Università Vita-Salute San Raffaele è quella di rispondere alla domanda Quid est homo, nella convinzione che l’essere umano sia un unicum biologico, psicologico e spirituale.
L’Università Vita-Salute da sempre basata sul perseguimento dell’eccellenza sia nella didattica che nella ricerca è una struttura che non si articola in dipartimenti di ricerca ma nelle tre Facoltà, fondamentalmente sedi della “scuola” UniSR in cui trova sede l’organizzazione dei corsi di studio e della didattica.
La ricerca scientifica in UNISR è molto articolata e strutturalmente integrata con l’organizzazione della ricerca dell’IRCCS, il che ne rispecchia la vivacità e attualità e ne consente un inserimento nel tessuto socio-culturale (vedi terza missione). L’organizzazione della ricerca include anche centri di ricerca di natura puramente Universitaria.
L’Università Vita-Salute San Raffaele afferisce ora al Gruppo Ospedaliero San Donato.
L’Università Vita-Salute San Raffaele è un punto di riferimento per la formazione universitaria di eccellenza, trattandosi di uno degli atenei più quotati del nostro paese.
Ciascuna Facoltà è in sé una struttura complessa che ospita, oltre ai corsi di laurea e post lauream, centri di ricerca, scuole di dottorato, master.
Supportare il benessere degli studenti significa promuovere un ambiente universitario sicuro, inclusivo e stimolante, capace di favorire l’equilibrio emotivo, sociale e mentale di ogni singola persona.
Questo implica la presenza di condizioni che sostengano la motivazione e la soddisfazione nell’apprendimento, incoraggino la costruzione di relazioni positive con compagni e docenti e facilitino la gestione delle emozioni, rafforzando al tempo stesso il senso di autoefficacia. Uno/a studente in una condizione di benessere è più propenso/a a imparare, partecipare attivamente alla vita universitaria e sviluppare competenze utili per il proprio futuro.
Progetto selezionato nell'ambito dei due avvisi PRO-BEN 1 e PRO-BEN 2 del Ministero dell'Università e della Ricerca (MUR) per la concessione di finanziamenti volti alla promozione del benessere psicofisico e al contrasto del disagio psicologico ed emotivo tra gli studenti.